(Milano, 1855 – Molsheim, 1940)
Poltrona in legno ebanizzato, intarsi in madreperla e osso, elementi decorativi in rame sbalzato, rivestimento in pergamena. Inizi ‘900
cm 128x64x61
Questo arredo è presente tra i lotti dell’asta di design di ottobre 2024
Talento visionario, tra orientalismo e sperimentazione
Nato a Milano nel 1855, Carlo Bugatti da ragazzo frequenta l’Accademia di Brera e si lega in un rapporto di profonda amicizia a Giovanni Segantini, in seguito divenuto suo cognato. Dipinge e fa un apprendistato da un vecchio ebanista, Mentasti.
Talento precoce, il celebre mercante e critico Grubicy lo invita a presentare i suoi mobili all’importante esposizione a Londra del 1888 insieme al gruppo dei pittori divisionisti lombardi. I suoi arredi, che all’epoca potevano essere omologati alla moda dell’orientalismo, rappresentano una raffinatissima mescolanza di stili architettonici, di accenni all’esotismo, di sapiente uso di materiali di provenienza animale e naturale; la pergamena, in particolare, è dipinta a mano da lui stesso e dai suoi figli.
Grande talento visionario, anticipatore sui tempi, conquista un grande successo di pubblico e critica: l’artista s’impose all’attenzione generale anche grazie al conseguimento del diploma d’onore alla prima Esposizione internazionale d’arte decorativa e moderna di Torino del 1902, nella quale la ditta “C. Bugatti e C.” espose arredamenti in quattro grandi sale.
Quando la Regina d’Italia Elena di Savoia si complimentò con Bugatti per i suoi mobili in stile “moresco” lui le rispose: “Vi sbagliate, Maestà, questo stile è il mio!”.
Carlo Bugatti dimostrò sempre uno spirito eclettico e curioso, sperimentò colle speciali e realizzò, oltre ai celebri arredi, biciclette e strumenti musicali; suo figlio Ettore è il celebre autore di automobili, oggi da collezione, che portano il suo nome.
La poltrona qui presentata, dallo stile immediatamente riconoscibile, ancora una volta dimostra il grande talento visionario dell’artista.
Qui il catalogo completo dell’asta di design di ottobre 2024