Chaise longue della serie “Le Bambole”
Imbottitura in poliuretano espanso e rivestimento in alcantara.
B&B Italia, anni ‘70
cm 73 x 2 x 130 cm
Questa chaise longue è presente tra i lotti dell’asta di design di aprile 2024
Le Bambole di Bellini, figlie del loro tempo
La serie di imbottiti Le Bambole di B&B Italia (originariamente C&B Italia), in produzione da oltre cinquant’anni, è certamente tra le creazioni più iconiche concepite da Mario Bellini (Milano, 1935), architetto e designer di fama internazionale.
Nel 1972 il ruolo della donna era al centro di accesi dibattiti sociali: la lotta per l’emancipazione femminile procedeva in parallelo con una nuova scoperta di sé, più consapevole e sfrontata.
Questa nuova visione è ben rappresentata da Le Bambole di Bellini: divani, poltrone e letti caratterizzate da linee sinuose e una spiccata morbidezza e rotondità delle forme, che richiama in modo ironico l’abbraccio di un corpo femminile: una serie di grandi cuscini accostati in modo disinvolto, in linea con i nuovi codici abitativi degli anni 70.
La campagna pubblicitaria fu poi un vero e proprio colpo di genio firmato da Oliviero Toscani: la modella Donna Jordan (già nota nella factory di Andy Warhol, dove la conobbe Toscani) una moderna e sfrontata “bambola” con riccioli d’oro e seno nudo, balla e ride giocando con le varie sedute. Ad accompagnare gli scatti un vero e proprio “manifesto” irriverente, che gioca con declinazioni fantasiose e ludiche della parola “bambola”.
Le immagini, da allora apparse molte volte su riviste e volumi dedicati al design, furono svelate per la prima volta nei corridoi del Salone del Mobile del 1972 e immediatamente censurate.
Nel 1979 la collezione conquista il Compasso d’Oro, un premio che accompagna i primi anni di successi e apre a Le Bambole una lunga vita da protagoniste del design italiano e internazionale, mostrando la capacità di adattarsi ed evolversi nel tempo con sempre nuove variazioni di forme e materiali.
Qui sarà pubblicato il catalogo completo della prossima asta di design.
