Masanori Umeda

Masanori Umeda poltrona Rose per Edra originale anni '90
Masanori Umeda poltreona Rose all'asta con Sant'Agostino

(Kanagawa, 1941)

Poltrona “Rose”
Rivestimento in velluto, gambe in metallo cromato.
Produzione Edra, anni ’90
cm 77 x 85 x 80

L’opera è presente tra i lotti dell’asta di design del marzo 2024

Design tra poesia e natura

Masanori Umeda nasce a Kanagawa in Giappone nel 1941. Laureatosi nel 1962 al Kuwusawa Design Institute di Tokyo, si trasferisce nel 1966 a Milano; qui collabora con lo studio di Achille e Pier Giacomo Castiglioni per poi lavorare negli anni ’70 come consulente per Olivetti.

Nel 1968 vince il First Braun Prize in Germania con il “Mobile Supply System”. Nel 1981 viene invitato da Ettore Sottsass ad unirsi al collettivo radicale Memphis, per il quale Umeda realizza opere di grande inventiva come il letto Tawaraya o il mobile – contenitore Ginza Robot.

Nel 1980 ritorna in Giappone e fonda a Tokyo il proprio studio, Umeda Design Studio Inc. Nel tempo continua a mantenere un forte legame con l’Italia: negli anni ’90 inizia una proficua collaborazione con Edra producendo per l’azienda pochi pezzi, principalmente sedute in morbido velluto colorati come il modello Getsuen (giardino con la luna piena in giapponese), a forma di giglio stilizzato, o il modello Rose, fiori sovradimensionati per ricordare in modo poetico e sognante l’importanza della Natura e la minaccia del consumismo.

Arredi di grande valore simbolico, divenuti dei veri e propri classici del design contemporaneo. Dice Masanori Umeda:

Mi considero come un vecchietto magico che fa nascere i fiori e spero che anche in un ambiente triste uno dei miei fiori possa trasformarlo in un ambiente felice”.

Qui il catalogo completo dell’asta di design del marzo 2024