Vittorio Valabrega

vittorio valabrega credenza con cassetti lotto 8

Una storia torinese

vittorio valabrega credenza con cassetti lotto 8

Credenza in legno, particolari in pelle e ottone.
Anni ’40
cm 89x110x43,5

Numerosi lotti dell’asta di Design di luglio sono di produzione “Vittorio Valabrega”.

Vittorio Valbrega ebanista Liberty

La storia di Vittorio Valabrega e dell’omonima ditta è una storia di successo tutta torinese: la Fratelli Valabrega nasce a Torino nel 1884, dove, in pochi anni, si distingue per la produzione di mobili di ottima fattura eclettici e in stile Liberty, o, come lo chiamava Vittorio, figlio di Isaia Valabrega, uno dei due fratelli fondatori, “Arte Nuova”.

Vittorio dopo gli anni della formazione nella ditta del padre e dello zio, scomparso prematuramente, compie diversi viaggi a Parigi dove apprende la lezione del nuovo stile nell’arredamento e più in generale nelle arti decorative che andava diffondendosi con successo in tutta Europa, mentre l’Italia rimaneva legata a stilemi legati alla tradizione ottocentesca.

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Lampada a sospensione
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Console in legno con cassetto
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Lampada da terra

I successi dei mobili Valabrega

Vittorio realizzò arredamenti con estro e grande capacità esecutiva, tanto da ottenere da subito un grande successo: sotto di lui la fabbrica lavorava a pieno regime con oltre 50 operai circa tra falegnami, scultori, tappezzieri e verniciatori.

Nel 1900 Valabrega partecipa all’Esposizione Universale di Parigi dove ottiene Medaglia d’Oro con una caminiera in noce scolpito; vince inoltre il Gran Premio della Giuria a Milano nel 1906 e la Medaglia d’Oro Fuori Concorso all’Esposizione di Torino nel 1911.

Dal 1925 Vittorio viene affiancato nella direzione dell’azienda dal figlio Ernesto (1901–1944) che introduce un rinnovamento radicale creando una serie di mobili in noce massiccio dalle superfici sinuose e levigate, ispirate all’Art Decò: un vero e proprio marchio di fabbrica in termini di stile e fattura.

Vittorio Valabrega Credenza all'asta
Credenza
Vittorio Valabrega poltrona con struttura in legno all'asta
poltrona con struttura in legno
Vittorio Valabrega scrivania con cassetto all'asta
Scrivania con cassetto

Le leggi razziali condizionano fortemente il destino della ditta, dapprima viene cambiato il nome in Mobilart e dopo nel 1944 Ernesto Valabrega viene deportato in un campo di sterminio in Polonia dove verrà ucciso.

Nel 1948 l’anziano Vittorio decide di interrompere la produzione, la direzione della ditta passa nelle mani della nuora Lilla Momigliano Valabrega (1908 -1968) che trasferirà l’esposizione in via Arsenale 14, dove si occuperà di arredamento e di antiquariato.

Nel 1953 Lilla viene affiancata dal figlio Vittorio, il quale parteciperà dagli anni 50′ in poi a numerose esposizioni d’antiquariato spostando più volte la sede dell’attività, ma sempre nel cuore di Torino.

Vittorio, Paolo, figlio di Vittorio, prosegue l’attività di famiglia sino ai giorni nostri.

Oltre agli arredi di produzione Vittorio Valabrega, scopri qui tutti i lotti della prossima asta di design del 5 luglio 2023.