Atomic Lamp
Sistema modulare a sospensione composto da tubi in ottone terminanti con luci.
Anni ’60
cm 236×230
Robert Haussmann (1931-2021), scomparso lo scorso settembre, e Trix Haussmann-Högl (1933), coppia nel lavoro e nella vita, sono stati tra i più importanti architetti svizzeri del XX secolo. Insieme hanno realizzato una serie di opere che spaziano dall’architettura all’interior design: quasi 650 progetti, tra cui la sedia Neon-Stuhl (1967), realizzata in neon e stampa animale, la Choco-Chair (1967), un sedile di legno con le gambe che paiono fondersi nel terreno, ma anche opere architettoniche come i murales della Shopville nella stazione ferroviaria centrale di Zurigo.
Pionieri e sperimentatori nel campo del design e dell’architettura, la loro è un’estetica di ribellione contro i principi della Bauhaus, legata piuttosto alle dottrine del Gruppo Memphis, in una fusione tra cultura popolare e Manierismo del XVI secolo che scompagina le regole in una direzione di gioco e creatività libera da preconcetti.
Robert Haussmann nasce nel 1931 a Zurigo; suo padre è tappezziere e arredatore e Haussmann impara sin da subito a relazionarsi in maniera creativa con ogni genere di materiale.
Nel 1951 si laurea come interior designer a Zurigo; dopo gli studi, lavora come assistente al Kunstgewerbemuseum di Zurigo; dal 1953 lui e suo fratello Peter gestiscono l’attività di interior design del padre sotto il nome di Haussmann & Haussmann. Molti sono i progetti realizzati nei diversi ambiti di questo periodo: tra questi il modello di lampada Atomic, realizzata dalla metà degli anni ‘50 sino a tutto il decennio successivo per Swiss Lamps International, un sistema modulare a sospensione o da terra composto da tubi acciaio cromato e ottone, ampliabile secondo le diverse esigenze, che ricorda la struttura dell’atomo.
Nel 1967, anno del loro matrimonio, la coppia Haussmann – Trix Haussmann-Högl fonda la “Allgemeine Entwurfsanstalt Zürich”(Istituto generale di design di Zurigo). Da allora svilupperanno sempre le loro idee in piena collaborazione creativa, influenzati dal dadaismo e dal surrealismo di Jean Arp, che ebbero modo di conoscere e frequentare, condividendo un profondo senso di gioco nel trattare forme e materiali, fino a stravolgerne il significato.
Haussmann ha insegnato alla Scuola di Arti Applicate di Zurigo e al Politecnico della città. Dal 1986 al 1998 è stato professore di design per l’architettura all’Accademia Statale di Belle Arti di Stoccarda.
Nel 2013 lui e la moglie hanno ricevuto il Gran Premio svizzero di Design dall’Ufficio Federale della Cultura. Nel 2018 la loro collaborazione è stata oggetto di una grande retrospettiva dal titolo “The Log-O-Rithmic Slide Rule: A Retrospective” al museo Notthingam Contemporary nel Regno Unito.