Tavolino a spirale in legno laccato, piano in vetro trasparente molato.
Anni ’70
cm 38x 80,5x 80,5
Vladimir Kagan (Worms, 1927 – Palm Beach, 2016), a causa della guerra e delle persecuzioni razziali, giovanissimo, nel 1938 dalla natia Germania si trasferisce negli Stati Uniti.
Da subito manifesta interesse per la pittura e l’architettura, che studia alla Columbia University, e in seguito si appassiona al design, affiancando il padre, maestro ebanista, nella fabbricazione di mobili.
Nel 1948 apre il suo primo negozio a New York: tra i suoi primi lavori si ricorda il Cocktail Lounge per la sede temporanea dei Delegati delle Nazioni Unite; nel corso degli anni seguono altri negozi negli Stati Uniti e in Europa.
Grazie a preziosi contatti nel mondo del cinema Kagan diviene rapidamente un designer molto richiesto dalla società più alla moda e i suoi mobili vengono acquistati da celebrità di Hollywood come Marilyn Monroe e Gary Cooper e, più recentemente, Brad Pitt o Tom Cruise.
Il suo stile è caratterizzato da un interesse per le forme sinuose (molte le opere caratterizzate da legno scolpito e modellato in forme organiche, che richiamano la sua educazione all’alto artigianato) e parallelamente da un gusto architettonico lineare, proprio del neo-modernismo.
Tra i suoi mobili più famosi sono da ricordare il divano Serpentine, un’unica linea sinuosa senza braccioli; il tavolo a tre gambe o con base a spirale – lo Snail Table – con piano di vetro trasparente degli anni ‘70, le numerose chaise longue, ispirate alle linee scandinave, e molti modelli di sedie, tra cui la Hurricane chair, dalle linee scolpite e sinuose. Negli anni Settanta disegna il celebre Omnibus sofa, un divano costituito da ben 20 elementi scomponibili che Kagan ebbe a definire una sorta di “paesaggio interiore” modificabile secondo l’umore o le necessità.
Negli anni Novanta del XX secolo Kagan, dopo qualche anno di silenzio, gode di nuova fama sul piano internazionale grazie all’interesse di Tom Ford, direttore creativo di Gucci dal 1994 al 2004. Ford introduce il divano Omnibus in tutti i negozi Gucci, aumentando esponenzialmente la sua notorietà e le nuove committenze.
Le sue creazioni sono nelle collezioni permanenti del V&A di Londra, del Vitra Design Museum e del Die Neue Samlung in Germania, così come nei principali musei degli Stati Uniti. È stato insignito del premio alla carriera dal Brooklyn Museum, dal Cooper-Hewitt National Design Museum e dalla American Society of Furniture Designers.