Coppia di poltrone mod. SM7008, 1964
Struttura in legno impiallacciato e rivestimento in pelle
cm 66x 76 x 72.
Questo salotto è presente tra i lotti dell’asta di design di novembre.
Isamu Kenmochi e il design modernista giapponese
Isamu Kenmochi, nato a Tokyo nel 1912, è stato un nome di punta nel mondo del design modernista nipponico e internazionale della seconda metà del Novecento.
Laureatosi al Tokyo College of Industrial Arts, dopo gli studi lavora presso l’Industrial Art Research di Tokyo con diversi incarichi pubblici per la ricostruzione della città dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Insieme all’artista e designer Isamu Noguchi sviluppano una serie di mobili e arredamenti che coniugano la cultura materiale giapponese con le nuove istanze moderniste e le esigenze della produzione di massa.
Nel 1952 Kenmochi divenne un membro fondatore della Japan Industrial design association. Nel 1958, in collaborazione con l’architetto Kunio Maekawa, realizza il padiglione giapponese per l’Esposizione Universale di Bruxelles del 1958, per il quale ricevono il Premio della giuria.
Design tra tradizione nipponica e modernità
Il viaggio negli Stati Uniti compiuto nel 1952 influenza notevolmente la visione di Kenmochi sulla sua professione, permettendogli di constatare come lo stesso design americano fosse fortemente influenzato dallo stile giapponese e scandinavo.
Nel 1956 apre il suo negozio, Living Art, dove presenta le sue creazioni e quelle di altri designer, sempre ispirati alla modernità coniugata alla tradizione.
I suoi arredi sono presenti in numerose collezioni pubbliche; tra questi, nel 1964 il progetto di Kenmochi per una poltrona commissionata dalla Yamakawa Rattan Company viene acquisito dal MoMA per le collezioni permanenti.
Muore a Tokyo nel 1971, suicida.
Scopri qui tutti i lotti della prossima asta di design del 13 e 14 novembre 2023.
